TOSSE GRASSA
La tosse, seppure vista come un fastidio, è in realtà un grandissimo aiuto per il corpo. Si tratta infatti di un vero e proprio meccanismo di autodifesa, attraverso il quale l’organismo cerca di espellere dalle vie respiratorie agenti irritanti o infettivi, che vengono intrappolati nel muco, un liquido vischioso difensivo secreto dagli organi dell’apparato respiratorio.
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Quando le vie respiratorie si infiammano, per via di infezioni o agenti esterni (come ad esempio il fumo di sigaretta), viene prodotta una maggior quantità di muco come risposta all’infiammazione.
Questa sovrapproduzione rende impossibile un normale smaltimento del muco; l’organismo ricorre dunque alla tosse, detta in questo caso grassa o produttiva, come meccanismo per facilitare l’espettorazione del muco in eccesso e degli agenti nocivi, scongiurando così l’ostruzione dei canali respiratori. Una volta espulso tutto il muco in eccesso, la tosse grassa cessa.
Per curare la tosse grassa acuta, causata da raffreddore o malattie influenzali, bisogna facilitare l’espettorazione e aspettare che cessino i sintomi. In un’infezione delle vie respiratorie, il muco prodotto è particolarmente vischioso; bisogna quindi che venga fluidificato.
A tale scopo servono, infatti, i principi attivi mucolitici, come l’acetilcisteina, che fluidificano il catarro evitando il rischio di ostruzione respiratoria e facilitando la liberazione delle vie respiratorie.
Per maggiori informazioni leggere il foglietto illustrativo e rivolgersi allo specialista.
In aggiunta, alcuni rimedi tradizionali, come assumere miele o bere un maggior quantitativo di acqua, possono aiutare a contrastare sintomi collaterali, come il bruciore alla gola, dovuto alle sollecitazioni tipiche della tosse.
